Paul Sadi

Published on Aprile 14, 2013 by admin

Filed under Produttori e marchi

Last modified Aprile 27, 2021

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N. M.

Champagne Paul Sadi

S. A. R. L. Paul Sadi

Jérôme Portier

Route Nationale 21 bis

TÉL : 03.26.40.25.18

51360 Beaumont-sur-Vesle

Ettari vitati coltivati totali di proprietà: 3,00 frazionati in diverse parcelle nei dintorni di Beaumont-sur-Vesle e Verzy, villaggi Grand Cru della Montagne de Reims e Villers-Marmery, villaggio Premier Cru, sempre nella Montagne de Reims.

LA GAMMA DEI VINI
Champagne Paul Sadi
 
Champagne Paul Sadi Homm’age Grand Cru Brut
Assemblaggio: 30% Chardonnay raccolti nelle parcelle di Beaumont-sur-Vesle e 70% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di Verzy, entrambi della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale del 20% di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement.
Champagne Paul Sadi Homm’age Grand Cru Brut Rosé
Assemblaggio: 30% Chardonnay raccolti nelle parcelle di Beaumont-sur-Vesle e 70% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di Verzy, entrambi della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale del 20% di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Alla Cuvée bianca prodotta viene aggiunta una percentuale del 5% di Pinot Noir della stessa vendemmia vinificato in rosso. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement.
Champagne Paul Sadi Simone Premier Cru Brut
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti nelle parcelle di Villers-Marmery,della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale di Chardonnay di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in parte in acciaio e in parte in demi-muids di rovere francese. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement.
Champagne Paul Sadi Clos Virgilie Grand Cru Brut Millésime 2016
Assemblaggio: 67% Chardonnay e 33% Pinot Noir, entrambi raccolti nel Clos Virgilie a Beaumont-sur-Vesle, appezzamento di 24 are appartenente alla famiglia Portier, della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in foudres di rovere francese da 12 hl. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement.
Champagne Paul Sadi Bellus Mons Grand Cru Brut
Assemblaggio: 50% Chardonnay e 50% Pinot Noir, entrambi raccolti nelle parcelle di Beaumont-sur-Vesle,della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale del 20% di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in demi-muids di rovere francese. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement.

Dopo aver curato la ricostruzione del villaggio di Beaumont-sur-Vesle, raso al suolo durante la prima guerra mondiale, Virgile Portier, ufficiale giudiziario di formazione, si è lanciato come buon visionario nell’acquisto dei vigneti all’inizio del XX secolo. Fece scavare la prima cantina e lanciò il marchio nel 1924, commercializzando le sue prime bottiglie. Virgilio ha così ceduto 8 ettari di vigneto ai suoi figli. Paul rilevò il marchio con la sorella nel 1962, nel 1986 fu la volta di Jean-Louis, figlio di Paul, insieme ad altri membri della famiglia. La cantina ha beneficiato di ampliamenti successivi ad ogni generazione. Il Clos Virgile, un appezzamento di vigneto adiacente alla proprietà, circondato da un muro riparato dal vento, è stato piantato e inaugurato nel 1993. All’inizio degli anni 2000, i vigneti di Villers-Marmery, di Martine Portier, moglie di Jean-Louis l’azienda agricola di famiglia. Il rinnovamento nella tradizione dal 2012, il desiderio di indipendenza delle due famiglie ha registrato Jérôme Portier, figlio di Jean-Louis e Martine, per creare un nuovo marchio, utilizzando tuttavia i nomi dei suoi nonni coinvolti nella storia del vino. Famiglia, “Paul Sadi”. Attualmente in azienda vengono applicati alcuni principi di viticoltura sostenibile, come l’inerbimento nel 60% delle viti o la sperimentazione di lavorazioni a terra (interceps), al fine di limitare l’utilizzo di diserbanti. Le uve vengono pigiate in un torchio tradizionale da 4000 chili. Mentre Jérôme si occupa della gestione quotidiana, del marketing e della vinificazione, Magdeline si occupa della contabilità, delle risorse umane e della gestione del vigneto.

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