R. M. (vigneron indépendant)
Bonnaire Champagne
S. A. S. Bonnaire
Jean-Louis Bonnaire
Rue d’Epernay 120
BP 5
TÉL : 03.26.57.50.85 – FAX : 03.26.57.59.17
51530 Cramant
Ettari vitati coltivati totali di proprietà: 21,75 suddivisi in 55 parcelle posizionate a Fossoy, Bergères-les-Vertus, Cramant, Cuis, Chouilly e Oiry, villaggi della Côte des Blancs e della Vallée de la Marne.
Età media delle viti: 20 anni.
Vitigni: 60% Chardonnay, 5% Pinot Noir e 35% Pinot Meunier.
Numero medio di bottiglie commercializzate in un anno: 220.000
Primo anno di commercializzazione 1932
LA GAMMA DEI VINI
- Champagne Bonnaire
- Champagne Charles de Sicambre
- Champagne Gelminger
Champagne Bonnaire Brut Tradition
Assemblaggio: 40% Chardonnay, 30% Pinot Noir e 30% Pinot Meunier, raccolti nelle parcelle di proprietà di Cramant (Grand Cru), Cuis, Bergères-Les-Vertus (Premier Cru) e Fossoy,tutti della vendemmia 2012 con l’aggiunta di una percentuale del 15% di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 9 g/l.
Champagne Bonnaire Brut Blanc de Blancs Grand Cru
Assemblaggio: 100% Chardonnay da parcelle classificate Grand Cru della vendemmia 2011 con l’aggiunta di una percentuale del 15% di Chardonnay di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne Bonnaire Extra Brut Blanc de Blancs non dosé
Assemblaggio: 100% Chardonnay da parcelle classificate Grand Cru della vendemmia 2010 con l’aggiunta di una percentuale del 15% di Chardonnay di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 48 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 3 g/l.
Champagne Bonnaire Demi-Sec Blanc de Blancs
Assemblaggio: 100% Chardonnay da parcelle classificate Grand Cru della vendemmia 2011 con l’aggiunta di una percentuale del 15% di Chardonnay di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 33 g/l.
Champagne Bonnaire Brut Rosé
Assemblaggio: 60% Chardonnay e 40% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Cramant (Grand Cru) e Fossoy, entrambi della vendemmia 2011 con l’aggiunta di una percentuale del 15% di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Alla Cuvée bianca ottenuta viene aggiunta una percentuale del 12% di Coteaux rouge Champenois. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne Bonnaire Brut Blanc de Blancs Cuvée Variance
Assemblaggio: 100% Chardonnay, raccolti nelle parcelle di proprietà di Cramant (Grand Cru) e Bergères-Les-Vertus (Premier Cru), della vendemmia 2009 con l’aggiunta di una percentuale di Chardonnay di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in barriques. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 60 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6 g/l.
Champagne Bonnaire Brut Blanc de Blancs Cuvée Ver Sacrum
Assemblaggio: 100% Chardonnay, raccolti nelle parcelle di proprietà di Cramant (Grand Cru) e Bergères-Les-Vertus (Premier Cru), della vendemmia 2008 con l’aggiunta di una percentuale di Chardonnay di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 72 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6 g/l.
Champagne Bonnaire Brut Blanc de Blancs Grand Cru Millésime 2005
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Cramant (Grand Cru) della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 72 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne Bonnaire Brut Blanc de Blancs Grand Cru Cuvée Prestige
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Cramant (Grand Cru) della vendemmia 2005 con l’aggiunta di una percentuale di Chardonnay di riserva della vendemmia 2004. La fermentazione alcolica viene svolta in barriques. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 60 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6 g/l.
Fu Fernand Bouquemont (1897-1962), nonno di Jean-Louis Bonnaire, l’attuale gestore dell’azienda, che nel 1932 imbottiglia la sua prima bottiglia di Champagne. André Bonnaire (1923) sposa nel 1946 Fernande Bouquemont che porta in dote 4,00 ettari di vigneti classificati Grand Cru perchè posizionati a Cramant. Nello stesso anno esce sul mercato la prima linea di Champagne con il marchio Bonnaire. Negli anni successivi André, con l’appoggio della conoscenza di Fernand, il suocero, acquista altri 9,00 ettari di vigneto a Fossoy nell’Aisne e circa 3,00 ettari a Bergères les Vertus. Nel 1966, alla terza generazione, entra nella gestione Jean-Louis, diplomato al Lycée Viticole d’Avize. Questi, oltre ad apportare diverse innovazioni tecnologiche, acquisisce altre parcelle di vigneto, sino all’attuale superficie. Oltre al succitato è da poco entrato nello staff tecnico Jean-Etienne, figlio di Jean-Louis.
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