N. M.
Champagne Étienne Calsac
E.A.R.L. Étienne Calsac
Étienne Calsac
Allée Augustin Lorite 128
TÉL :6.11.83.69.49
51190 Avize
Ettari vitati coltivati totali di proprietà: 2,80 frazionati in diverse parcelle posizionate nei comuni di Avize e Grauves nella Côte des Blancs e Bisseuil nella Vallée de la Marne. La proprietà possiede anche un piccolo appezzamento nel sézannais (Montgenost-Vallée du Petit Morin), con tre varietà rare di uve e il piccolo appezzamento recintato di Avize, il Clos des Maladries con soli 0,16 ettari, alberato dal nonno di Étienne all’inizio degli anni ’70. Prende il nome da un Maladries, un sanatorio in cui venivano tenuti pazienti contagiosi, che si trovava sul sito centinaia di anni fa. Il terreno qui è praticamente gesso puro, particolarmente pregiato, noto come Belemnite, che dona maggiore mineralità e acidità alle uve coltivate in esso. L’esposizione a sud e le pareti del clos trattengono anche il calore che favorisce la maturazione. Il vigneto è impiantato ad alta densità, allevato senza alcun apporto chimico e viene arato a cavallo.
LA GAMMA DEI VINI
Champagne Étienne Calsac
Champagne Étienne Calsac L’échappée Belle Brut
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti principalmente nei vigneti di Grauves, con una piccola parte di Chardonnay di Bisseuil, tutti della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale del 30% di Chardonnay di riserva di vendemmie precedenti. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica, della durata di sette mesi sulle fecce, viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Da 26 a 32 mesi di soggiorno sui lieviti e minimo 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 3 g/L.
Champagne Étienne Calsac Les Rocheforts Extra-Brut Premier Cru
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti nella parcellaLes Rocheforts a Bisseuil, della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale del 30% di Chardonnay di riserva di vendemmie precedenti. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica, della durata di sette mesi sulle fecce, viene svolta per l’85% in acciaio e per il 15% in foudres di rovere francese. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Da 22 a 30 mesi di soggiorno sui lieviti e minimo 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 5 g/L.
Champagne Étienne Calsac Rose de Craie Brut Premier Cru
Assemblaggio: 89% Chardonnay raccolti principalmente nei vigneti di Bisseuil (80%), con una piccola parte di Chardonnay di Avize (20%) e 11% Pinot Noir della Montagne de Reims, entrambi della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale del 30% di Chardonnay di riserva di vendemmie precedenti. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica, della durata di sette mesi sulle fecce, viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Passaggio del 15% dei vini in foudres di rovere francese da 600 lt. provenienti dalle cantine dei fratelli Berèche di Ludes. Da 22 a 24 mesi di soggiorno sui lieviti e minimo 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 7 g/L.
Champagne Étienne Calsac Les Revenants Brut Nature
Assemblaggio: 50% Pinot Blanc, 43% Petit Meslier e 7% Arbane, tutti raccolti nella parcella Les Fours a Montgenost, della della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale del 30% di vini di riserva della vendemmia 2016. La fermentazione alcolica, della durata di sette mesi sulle fecce, viene svolta in foudres di rovere francese da 600 lt. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti, con tappatura in sughero, e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement che avviene manualmente (alla volée). Dosaggio della liqueur: 2 g/L.
Champagne Étienne Calsac Clos des Maladries Extra-Brut Grand Cru Millèsime 2015
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti esclusivamente nel Clos des Maladries a Avize con cernita manuale in vigna, della vendemmia succitata. Torchiatura completa delle uve. Per questa cuvée Etienne conserva sia la cuvée che la taille in omaggio al vecchio modo di fare Champagne dove si utilizzava l’intero ciclo di pressatura. La fermentazione alcolica della prima pressatura (cuvée), della durata di sette mesi sulle fecce fini, viene svolta in foudres di rovere francese da 350 lt. mentre la fermentazione alcolica della seconda pressatura (taille), della durata di sette mesi sulle fecce fini, viene svolta in acciaio. La vinificazione della prima pressatura (cuvée) viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica mentre la vinificazione della seconda pressatura (taille) viene bloccata. Minimo 48 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 2 g/L.
Nel 2010, all’età di 26 anni, Étienne decide di prendere il controllo dell’attività viticola dei suoi nonni, che, sino a quel punto, cedevano l’intera produzione ad alcune grandi Maison di Champagne. Partendo dal concetto che la gestione del terroir è la base per un grande Champagne, Etienne decide di garantire che tutti i vigneti (tutte le viti hanno almeno 30 anni) siano piantati con colture erbose, arati (principalmente a cavallo) e allevati seguendo avanzate tecniche di coltura evitando l’utilizzo di qualsiasi sostanza sintetica che possa danneggiare la vitalità del suolo (si coltivano biologicamente dal 2013 ma ancora in attesa di certificazione). Il lavoro prosegue poi in cantina, dalla pressatura, alle varie fasi della vinificazione con un occhio continuo per la sperimentazione. Da quest’anno ha lasciato lo statuto di Récoltant-Manipulant e Vigneron Indépendant per divenire N.M.
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