Bricout et Koch

Published on Ottobre 20, 2015 by admin

Filed under Produttori e marchi

Last modified Ottobre 20, 2015

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N. M.

Champagne Bricout et Koch

Ancien Château d’Avize

Route de Cramant 59

TÉL : 03.26.53.30.00 – FAX : 03.26.57.59.26

51190 Avize

 

Approvvigionamenti delle uve: da récoltants e cooperative.

 

LA GAMMA DEI VINI

  • Champagne Bricout
  • Champagne Jean de Challemaison
  • Champagne Paul Gerbray
  • Champagne Charles Koch

 

Champagne Bricout Cuvée Brut Réserve

Assemblaggio: 40% Chardonnay, 30% Pinot Noir e 30% Pinot Meunier, provenienti da oltre 80 villaggi con una classificazione media del 90% nella scala dei Cru, tutti della vendemmia 2011 uniti ad una percentuale di vini di riserva di tre vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Circa 36 mesi di soggiorno sui lieviti e minimo 3 mesi di riposo dopo il dégorgement.

Champagne Bricout Cuvée Demi-Sec Réserve

Assemblaggio: 40% Chardonnay, 30% Pinot Noir e 30% Pinot Meunier, provenienti da oltre 80 villaggi con una classificazione media del 90% nella scala dei Cru, tutti della vendemmia 2011 uniti ad una percentuale di vini di riserva di tre vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Circa 36 mesi di soggiorno sui lieviti e minimo 3 mesi di riposo dopo il dégorgement.

Champagne Bricout Cuvée Brut Les Etoiles de la Gastronomie

Assemblaggio: 30% Chardonnay, 40% Pinot Noir e 30% Pinot Meunier, provenienti da oltre 80 villaggi con una classificazione media del 90% nella scala dei Cru, tutti della vendemmia 2011 uniti ad una percentuale di vini di riserva di tre vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Circa 36 mesi di soggiorno sui lieviti e minimo 3 mesi di riposo dopo il dégorgement.

Champagne Bricout Carte d’Or Brut Cuvée Prestige Premier Cru

Assemblaggio: 40% Chardonnay e 60% Pinot Noir, provenienti da circa 20 villaggi con una classificazione media del 95% nella scala dei Cru, entrambi della vendemmia 2010 uniti ad una percentuale di vini di riserva di cinque vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Circa 48 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement.

Champagne Bricout Cuvée Brut Rosé

Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti nei dintorni di Vertus, villaggio Premier Cru della Côte des Blancs della vendemmia 2011 uniti ad una percentuale di Chardonnay di riserva di quattro vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Alla Cuvée bianca prodotta viene aggiunta una percentuale del 20% di Coteaux Rouge champenois di Bouzy (Pinot Noir) vinificato in rosso. Circa 36 mesi di soggiorno sui lieviti e minimo 3 mesi di riposo dopo il dégorgement.

Champagne Bricout Brut Millésime 2004

Assemblaggio: 50% Chardonnay, 30% Pinot Noir e 20% Pinot Meunier, provenienti da circa 20 villaggi con una classificazione media del 95% nella scala dei Cru, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Da 60 a 120 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement.

Champagne Bricout Cuvée Brut Arthur Bricout Grand Cru

Assemblaggio: 70% Chardonnay provenienti da vigneti di Cramant, Chouilly e di Avize, classificati Grands Crus e 30% Pinot Noir provenienti da Ay, Bouzy e Verzenay, classificati Grands Crus, entrambi della vendemmia 2005 uniti ad una percentuale di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Da 72 a 120 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6-9 mesi di riposo dopo il dégorgement.

 

Il 1° gennaio 1866 Gustave e Eugène fondano la maison Kock Fils nel château Koch d’Avize e lanciano le marche La Goutte d’Or Koch Fils e Koch & Cie. La società continua nel suo sviluppo con l’acquisizione di 2 ettari da parte di Félicie Koch nel 1893 e altri 2 da parte dei due fratelli per portare il patrimonio viticolo a 11 ettari. Nel 1890 con la dipartita di Eugène, subentra la Pauline, sua moglie che si affianca a Gustave in attesa della maggiore età dei figli Charles e Henri. Con le premature morti dei due figli, Pauline nel 1899 vende l’azienda in Rue de Cramant e le relative vigne alla maison Pommery mentre il Château Koch d’Avize e la Maison de la Tuilerie furono mantenuti da Gustave e dagli eredi di Eugène. La produzione purtroppo comincia a calare, nonostante le ingenti risorse economiche elargite da Gustave per lanciare le marche di Champagne Tisane Bonna Frères nel 1900 e la marca Gustave Koch et Cie nel 1901. Nel 1903 all’eta di 68 anni, Gustave muore. Nel 1902 Any Koch ( Suzanne Antoinette Berthe Armande ), unica discendente di Eugène, sposa Jean Charles Marie De Challemaison. Nel 1904, il Château Koch d’Avize e la Maison de la Tuilerie ritornano integralmente agli eredi Eugène Koch : sua moglie Pauline Paris e sua figlia Any Koch (sposata De Challemaison). Nel 1905 il patrimonio immobiliare di Gustave passa nelle mani del figlio Philippe che decide di vendere il tutto alla maison Pommery mentre Jean Charles Marie De Challemaison, continua ancora per qualche anno l’attività del Château Koch d’Avize. La famiglia De Challemaison già proprietaria del  Château ad Avenay, cede nel 1911 alla Maison Rennesson et Colin, il Château Koch d’Avize ma, purtroppo, G. Rennesson non potrà svolgere la sua attività perché partito per il fronte nel 1914, cadde in battaglia per cui i parenti decisero di vendere il château Koch alla Maison Oudinot. Nel 1946 il château Koch fu acquistato dal notaio belga Nommé Renkin che produce la marca di Champagne Polvaréne. Dopo essere stato utilizzato per alcuni anni a feste private da parte di alcuni notabili del luogo, fu messo in vendita ma vennero solo affitate alcune parti degli stabili dalla maison Charbot. Agli inizi del 1960 cadde in abbandono. Nel 1966  Christian Adalbert Kupferberg, padrone della società viticola tedesca Sekt Kupferberg di Mayence, acquista il Château Koch di Avize con le sue cantine e si istalla con la sua famiglia. Nasceva la Maison Bricout & Koch. Nei primi tempi esce sul mercato lo Champagne Charles Koch, un Blanc de Blanc millésimé 1969, 71, 74, 76, 79, 81 e 83 e la cuvée du centenaire del 1985 in onore di Gustave Kock e della sua Cuvée Spéciale. La società tra la Maison Arthur Bricout e la famiglia Koch rappresentò per entrambi un interessante interscambio commerciale. Arthur Bricout, acquisì il sapere dell’impresa precedente e Philippe Koch, pronipote di Gustave Koch, entrò nel capitale della Maison Bricout nel 1977, senza nessuna contropartita finanziaria. La denominazione « Château d’Avize » indicata inizialmente sull’etichetta dello Champagne Charles Koch, fu oggetto di un litigio con un’altra società di Avize, costituita dalle Maison Desbordes e De Cazanove. La C.A. Kupferberg dovette successivamente indicare sulle sue Cuvée il termine « Ancien Château d’Avize » e «  élaboré à Avize ». il gruppo internazionale tedesco di vini Racke prese il controllo nel 1979 del gruppo Kupferberg e nel 1987 la Bricout & Koch divenne SA controllata dal gruppo tedesco di vini e spiriti Sekt con un passivo nel 1991 di 578 milioni di DM. Vista la necessità di investimenti importanti, i tedeschi cedettero la Bricout & Koch nel 1998 alla società finanziaria Martin, di Pierre Martin, già sindaco di Bouzy, proprietaria del marchio Champagne Delbeck. Bricout-Delbeck nel 1999 possedeva oltre 400 ettari di vigneti, la société civile vinicole de la chapelle Bethon-Avize e la filiale Société Avizoise de Diffusion (ex Bricout Distribution). La marca Charles Koch continua sotto Delbeck ma, dopo il fallimento della Bricout-Delbeck e il recupero da parte della multinazionale Vranken la marca “Champagne Charles Koch fondé à Avize en 1820” è di proprietà di una società (Champagne Charles Lafitte) del succitato gruppo e da ormai più di 5 anni è inutilizzata. Il Château Bricout & Koch di Avize è da molto tempo inservibile e ormai è in piena decadenza. Il degrado finanziario della Bricout-Delbeck inizia con la crisi economica globale del 2003 inducendo la Holding Martin alla forzata vendita alla società di investimento statunitense Opson-Schneider con sede in Lussemburgo. Quando Opson-Scheider prende in mano le redini della società capisce che questa non è in grado di soddisfare i pagamenti per due mesi. Il 24 aprile 2003, Bricout-Delbeck chiude per bancarotta, con un passivo stimato in € 100 milioni, e la Corte di Reims apre una indagine penale. Pierre Martin, ex-presidente e amministratore delegato della holding Financière Martin è arrestato ai primi di maggio del 2003, accusato di truffa, bancarotta fraudolenta e appropriazione indebita. Di Bricout “Casa fondata nel 1966”, resta solo il marchio, ora di proprietà di Champagne Charles Lafitte, azienda di proprietà del gruppo Vranken-Pommery-Monopole, con sede a a Tours-sur-Marne. Il 4 maggio 2011 ci sarà la sentenza del processo Martin-Bricout-Delbeck.

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