Jacques Selosse

Published on Settembre 5, 2013 by admin

Filed under Produttori e marchi

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R. M.

Champagne Jacques Selosse

S.A.S. Anselme Selosse

Guillaume Selosse

Rue Ernest Vallé 22

TÉL : 03.26.57.96.66/03.26.57.53.56

51190 Avize

Ettari vitati coltivati totali di proprietà: 7,40 suddivisi in diverse parcelle posizionate nei dintorni di Avize, Cramant, Oger, Le Mesnil-sur-Oger, Aÿ, Mareuil-sur-Aÿ e Ambonnay. Età delle viti: 53 anni.

Vitigni: 6,66 ettari a Chardonnay e 0,87 a Pinot Noir.

Numero medio di bottiglie commercializzate in un anno: 57.000

LA GAMMA DEI VINI
Champagne Jacques Selosse

Champagne Jacques Selosse Brut Initial Blanc de Blancs Grand Cru
Assemblaggio: 100% Chardonnay dei quali il 45% sono costituiti dalla vendemmia 2016 a cui vanno aggiunti il 35% della vendemmia 2015 e il 20% della vendemmia 2014.  La fermentazione alcolica viene svolta in barriques con bâtonnage settimanale durante il periodo invernale e mensile durante il periodo estivo sino al mese di giugno. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 30 mesi di soggiorno sui lieviti, durante i quali le bottiglie vengono spostate e nuovamente accatastate in cantina due volte, rimettendo in sospensione i lieviti e favorendo la maturazione, e almeno 4 mesi di riposo dopo il dégorgement che avviene a la volée.
Champagne Jacques Selosse Version Originale Extra Brut Blanc de Blancs Grand Cru
Assemblaggio: 100% Chardonnay dei quali il 55% sono costituiti dalla vendemmia 2015 a cui vanno aggiunti il 30% della vendemmia 2004 e il 15% della vendemmia 2003.  La fermentazione alcolica viene svolta in barriques con bâtonnage settimanale durante il periodo invernale e mensile durante il periodo estivo sino al mese di giugno. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 48 mesi di soggiorno sui lieviti, durante i quali le bottiglie vengono spostate e nuovamente accatastate in cantina tre volte, rimettendo in sospensione i lieviti e favorendo la maturazione, e almeno 4 mesi di riposo dopo il dégorgement che avviene a la volée. Al momento del dégorgement non viene aggiunto alcun dosaggio; l’inevitabile leggera perdita di vino, provocata dall’operazione di sboccatura, viene compensata procedendo ad un rabbocco con Champagne della medesima qualità.
Champagne Jacques Selosse Cuvée Exquise Sec Blanc de Blancs Grand Cru
Assemblaggio: 100% Chardonnay dei quali il 55% sono costituiti dalla vendemmia 2016 a cui vanno aggiunti il 45% della vendemmia 2015.  La fermentazione alcolica viene svolta in barriques con bâtonnage settimanale durante il periodo invernale e mensile durante il periodo estivo sino al mese di giugno. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 30 mesi di soggiorno sui lieviti, durante i quali le bottiglie vengono spostate e nuovamente accatastate in cantina due volte, rimettendo in sospensione i lieviti e favorendo la maturazione, e almeno 4 mesi di riposo dopo il dégorgement che avviene a la volée. Dosaggio della liqueur: 20 g/L. Questa particolare cuvée è stata creata su esplicita richiesta di alcuni rinomati cuochi francesi, tra i quali Bernard Loiseau e Pierre Gagnaire, per accompagnare alcuni loro dessert, in particolare quelli a base di frutta estiva (aciduli e leggermente zuccherati).
Champagne Jacques Selosse Rosé Grand Cru
È uno Champagne d’assemblage prodotto utilizzando il 90% circa di Chardonnay e il 10% di vino rosso prodotto con uve Pinot Noir di Aÿ e Ambonnay. Secondo Anselme Selosse, il Rosé deve saper esprimere un perfetto equilibrio tra il bouquet del Pinot Noir e la finezza dello Chardonnay, perciò è innanzitutto necessario che sia sovra dosato o piatto.
Champagne Jacques Selosse Brut Contraste Blanc de Noirs Cuvée La Côte Faron
Assemblaggio: 100% Pinot Noir. È sempre composto da tre annate successive e proviene dall’unica vigna di Pinot Noir che Anselme Selosse possiede ad Aÿ, esposta totalmente a sud e dalle quasi 40 are recentemente acquistate ad Ambonnay. Si tratta di un Pinot Noir in purezza e ne vengono prodotte dalle 1.200 alle 1.600 bottiglie a seconda delle annate. Inoltre parte di questo vino è utilizzato per il Rosé.
Champagne Jacques Selosse Brut Grand Cru Blanc de Blancs Substance
Assemblaggio: 100% Chardonnay. Per la fermentazione vengono utilizzate barrique nuove da 228 litri, costruite con legno di rovere Merrain proveniente dal centro della Francia o dai Vosgi. Il legno ha subito un essiccamento all’aria aperta di almeno 18 mesi prima di essere sottoposto ad una tostatura leggera (lunga e penetrante). Il passaggio del vino in queste botti dura 12 mesi e si procede periodicamente al bâtonnage (rimestaggio) per favorire una maturazione uniforme. Nel mese di giugno dell’anno seguente si procede all’assemblaggio secondo il metodo solera, quindi all’imbottigliamento. L’invecchiamento in bottiglia dura almeno 72 mesi durante i quali le bottiglie vengono spostate quattro volte.

Jacques, il papà di Anselme ha effettuato la prima vinificazione nel 1964. Dieci anni dopo Anselme ha ricevuto le chiavi della tenuta. È Anselme Selosse, diplomato al Lycée Viticole di Bearne, coadiuvato da Corinne, a gestire la mitica Maison Jacques Selosse. Anselme è tra i più originali e radicali vignaioli di Francia. I suoi Champagne sono vini incon­fondibili. Coltura biodinamica; uve sono vendemmiate a mano; vini che rimangono sulle fecce 3-6 mesi e sono rime­scolati (bâtonnage) una volta la settimana, nel periodo invernale e mensile durante l’estate, con il bastone à la Meur­sault perché aggiungano carattere al sapore finale (tale processo prosegue naturalmente senza alcun intervento e dura a volte sino a luglio); uve fermentate in barrique nuove; champagne che restano più di otto anni in bottiglia prima del­la sboccatura, naturalmente a mano; cuvée di più annate secondo il metodo Solera; do­saggio con zucchero d’uva, ecc. ecc. I risultati sono vini di inimitabile vinosìtà e sapori originali che ampliano lo spettro di gusto dello champagne. Mentre si avvicina il momento di passare le chiavi alla prossima generazione del Domaine Jacques Selosse, il figlio di Anselme e Corinne, Guillaume, dal 2012 si prepara a seguire le orme del padre. Durante il tempo trascorso lavorando fianco a fianco con suo padre, ha naturalmente sviluppato le proprie capacità e inclinazioni vitivinicole che sicuramente conferiranno un’identità unica ai vini del futuro. La transizione e la trasmissione in atto nel dominio possono essere paragonate a una staffetta in cui gli atleti passano il testimone; il testimone della passione per il vino, la vite e la buona tavola. Con grande integrità, apertura mentale e vigore, Guillaume si sta preparando a lasciare il proprio segno nella storia familiare di sogni, ambizioni e carisma che sono solo suoi.

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