Jean Josselin et Fils

Published on Settembre 2, 2013 by admin

Filed under Produttori e marchi

Last modified Gennaio 17, 2022

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R. M. (vigneron indépendant)

Champagne Jean Josselin et Fils

Jean-Pierre Josselin

Rue des Vannes 14

TÉL : 03.25.38.21.48

10250 Gyé-sur-Seine

Ettari vitati coltivati totali di proprietà : oltre 10,00 frammentati in 14 parcelle situate sui territori di Gyé-sur-Seine, Neuville-sur-Seine e Essoyes, villaggi nel Barséquanais, microcosmo della Côte des Bars. Età delle viti: 22 anni per i due Pinot e 8 anni per lo Chardonnay.

Vitigni: 9% Chardonnay, 90% Pinot Noir e 1% Pinot Meunier.

Numero medio di bottiglie commercializzate in un anno: 90.000-100.000.

LA GAMMA DEI VINI
Champagne Jean Josselin

Champagne Jean Josselin Cuvée des Jean Extra-Brut
Assemblaggio: 100% Pinot Noir della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale del 30% di Pinot Noir di riserva della vendemmia precedente. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 4,5 g/L.
Champagne Jean Josselin Douceur de l’Aube Demi-Sec
Assemblaggio: 100% Pinot Noir della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale del 30% di Pinot Noir di riserva della vendemmia precedente. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 33 g/L.
Champagne Jean Josselin Alliance Extra-Brut
Assemblaggio: 30% Chardonnay e 70% Pinot Noir, entrambi della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 4,5 g/L.
Champagne Jean Josselin Contexture Extra-Brut
Assemblaggio: 50% Chardonnay, 30% Pinot Noir e 20% Pinot Meunier, tutti della vendemmia 2018 uniti ad una percentuale di vini di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 4,5 g/L.
Champagne Jean Josselin Aux Origines Extra-Brut Millésime 2015
Assemblaggio: 100% Pinot Noir della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 4 g/L.
Champagne Jean Josselin Audace Rosé Extra-Brut
Assemblaggio: 100% Pinot Noir della vendemmia 2017. Sosta delle bucce nei mosti per 24-36 ore prima della fase fermentaiva. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 3 g/L.
Champagne Jean Josselin Les Blancs Extra-Brut Millésime 2015
Assemblaggio: 100% Chardonnay della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 4 g/L.

Proprietà viticola fondata, come citato sull’etichetta, nel 1854 quando la famiglia Josselin acquista la sua prima parcella di vigneto a Gyé-sur-Seine. Fu però Jean Josselin, nel 1957, dopo l’eredità di alcune parcelle di vigneto denominate Beauregard, Davasgné e Cosvigne, da parte di parenti che, iniziò ad elaborare i vini tranquilli prodotti e commercializzare la sua prima Cuvée. Dal 1980 la gestione dell’azienda vitivinicola è nelle mani di Jean-Pierre, figlio di  Jean Josselin.

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