Veuve Clicquot Ponsardin

Published on Giugno 10, 2013 by admin

Filed under Produttori e marchi

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N. M.

Champagne Veuve Clicquot Ponsardin

Veuve Clicquot Ponsardin

Cécile Bonnefond

Rue de Temple 12

TÉL : 03.26.89.54.40
51054 Reims

Ettari vitati coltivati totali di proprietà : 390 ettari suddivisi in 12 dei 17 Gran Cru e in 20 dei 44 Premier Cru che costituiscono l’intera regione dello Champagne.

Vitigni: 47% Chardonnay, 42% Pinot Noir e 11% Pinot Meunier.

Approvvigionamenti delle uve: da vitigni di proprietà, récoltants e cooperative.

Numero medio di bottiglie commercializzate in un anno: 18.000.000

LA GAMMA DEI VINI
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin

Seléction
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Brut Carte Jaune (Yellow Label)
Assemblaggio: 28-33% Chardonnay, 50-55% Pinot Noir e 15-20% Pinot Meunier, tutti provenienti da 50-60 diversi villaggi classificati in grand parte Grands e Premiers Crus della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale del 32% di vini di riserva di 5-6 vendemmie precedenti con invecchiamenti singoli sino a nove anni. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 10 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Extra-Brut Extra Old
Assemblaggio: 28-33% Chardonnay, 50-55% Pinot Noir e 15-20% Pinot Meunier, tutti provenienti da 50-60 diversi villaggi classificati in grand parte Grands e Premiers Crus. La Cuvée è composta esclusivamente con vini di riserva delle annate 1988, 1996, 2006, 2008, 2009 e 2010. i vini che compongono Extra Brut Extra Old sono stati sottoposti ad un invecchiamento in tini sulle fecce per un minimo di tre anni. L’invecchiamento prosegue poi nelle bottiglie di Extra Brut Extra Old, che maturano nelle cantine per altri tre anni prima della sboccatura. Dosaggio della liqueur: 3 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Extra-Brut Extra Old 2
Assemblaggio: 27% Chardonnay, 45% Pinot Noir e 28% Pinot Meunier, tutti provenienti da 20 diversi cru delle regioni dello Champagne (Montagne de Reims, Côte des Bar, Côte des Blancs, Vallée de la Marne et de l’Ardre, Massif de Saint Thierry). Extra Brut Extra Old 2 viene creato a partire solo da vini di riserva delle vendemmie del 1990, 1998, 1999, 2006, 2008, 2009, 2010 e 2012. Questi vini di riserva vengono invecchiati almeno 2 anni in tini selezionati in base alle loro caratteristiche uniche di freschezza e complessità aromatica. Dopo la prise de mousse, le bottiglie vengono invecchiate per un minimo di tre anni nelle Crayèr della Maison in modo da perfezionare il loro equilibrio aromatico. Dosaggio della liqueur: 3 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Brut Rosé
Assemblaggio: 25-29% Chardonnay, 50-53% Pinot Noir e 13-18% Pinot Meunier, tutti provenienti da 50-60 diversi villaggi classificati in grand parte Grands e Premiers Crus della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale dal 25 al 35% di vini di riserva di 5-6 vendemmie precedenti con invecchiamenti singoli sino a nove anni. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Alla Cuvée bianca prodotta viene aggiunta una percentuale del 12% di Coteaux rouge champenois vinificato in rosso. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 10 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Demi-Sec
Assemblaggio: 20-25% Chardonnay, 40-45% Pinot Noir e 30-35% Pinot Meunier, tutti provenienti da 50 diversi villaggi classificati in grand parte Grands e Premiers Crus della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale del 20-30% di vini di riserva di 5-6 vendemmie precedenti con invecchiamenti singoli sino a nove anni. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 45 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Rich
Assemblaggio: 20-25% Chardonnay, 40-45% Pinot Noir e 30-35% Pinot Meunier, tutti provenienti da 50 diversi villaggi classificati in grand parte Grands e Premiers Crus della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale del 25-35% di vini di riserva di 5-6 vendemmie precedenti con invecchiamenti singoli sino a nove anni. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 60 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Rich Rosé
Assemblaggio: 20-25% Chardonnay, 40-45% Pinot Noir e 30-35% Pinot Meunier, tutti provenienti da 50 diversi villaggi classificati in grand parte Grands e Premiers Crus della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale del 25-35% di vini di riserva di 5-6 vendemmie precedenti con invecchiamenti singoli sino a nove anni. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Alla Cuvée bianca prodotta viene aggiunta una percentuale del 15% di Coteaux rouge champenois vinificato in rosso. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 60 g/L.
 
Les Vintages
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Brut Millésime 2012
Assemblaggio: 34% Chardonnay, 51% Pinot Noir e 15% Pinot Meunier, tutti raccolti in 17 Grands e Premiers Crus situati nella Montagne de Reims con, per esempio, dei Pinot Noir di Verzenay (Grand Cru) o dei Pinot Meunier di Ludes (Premier Cru), nella Grande Vallée de la Marne, con in particolare, dei Pinot Noir di Aÿ (Grand Cru) e, infine, nella Côte des Blancs dove si trova il Le Mesnil-sur-Oger, uno dei più bei vigneti di Chardonnay (Grand Cru), della vendemmia selezionata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Minimo 84 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 8 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Rosé Millésime 2012
Assemblaggio: 34% Chardonnay, 51% Pinot Noir e 15% Pinot Meunier, tutti raccolti in 17 Grands e Premiers Crus situati nella Montagne de Reims con, per esempio, dei Pinot Noir di Verzenay (Grand Cru) o dei Pinot Meunier di Ludes (Premier Cru), nella Grande Vallée de la Marne, con in particolare, dei Pinot Noir di Aÿ (Grand Cru) e, infine, nella Côte des Blancs dove si trova il Le Mesnil-sur-Oger, uno dei più bei vigneti di Chardonnay (Grand Cru), della vendemmia selezionata. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Rosé ottenuto aggiungendo il 13% di Pinot Noir di Bouzy vinificato a parte in  rosso e mantenuto in barriques. Minimo 84 mesi di soggiorno sui lieviti e 3-6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 8 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Brut Millésime 2008
Assemblaggio: 34% Chardonnay, 61% Pinot Noir e 5% Pinot Meunier, tutti raccolti in 17 Grands e Premiers Crus situati nella Montagne de Reims con, per esempio, dei Pinot Noir di Verzenay (Grand Cru) o dei Pinot Meunier di Ludes (Premier Cru), nella Grande Vallée de la Marne, con in particolare, dei Pinot Noir di Aÿ (Grand Cru) e, infine, nella Côte des Blancs dove si trova il Le Mesnil-sur-Oger, uno dei più bei vigneti di Chardonnay (Grand Cru), della vendemmia selezionata. Il 95% della fermentazione alcolica viene svolta in acciaio mentre il restante 5% viene svolta in barriques di rovere francese di Allier e dei Vosges. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Da 84 a 120 mesi di soggiorno sui lieviti e 3-6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 8 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Rosé Millésime 2008
Assemblaggio: 34% Chardonnay, 61% Pinot Noir e 5% Pinot Meunier, tutti raccolti in 17 Grands e Premiers Crus situati nella Montagne de Reims con, per esempio, dei Pinot Noir di Verzenay (Grand Cru) o dei Pinot Meunier di Ludes (Premier Cru), nella Grande Vallée de la Marne, con in particolare, dei Pinot Noir di Aÿ (Grand Cru) e, infine, nella Côte des Blancs dove si trova il Le Mesnil-sur-Oger, uno dei più bei vigneti di Chardonnay (Grand Cru), della vendemmia selezionata. Il 95% della fermentazione alcolica viene svolta in acciaio mentre il restante 5% viene svolta in barriques di rovere francese di Allier e dei Vosges. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Rosé ottenuto aggiungendo il 14% di Pinot Noir di Bouzy vinificato a parte in  rosso e mantenuto in barriques. Da 84 a 120 mesi di soggiorno sui lieviti e 3-6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 8 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Rich Millésime 2008
Assemblaggio: 34% Chardonnay, 61% Pinot Noir e 5% Pinot Meunier, tutti raccolti in 17 Grands e Premiers Crus situati nella Montagne de Reims con, per esempio, dei Pinot Noir di Verzenay (Grand Cru) o dei Pinot Meunier di Ludes (Premier Cru), nella Grande Vallée de la Marne, con in particolare, dei Pinot Noir di Aÿ (Grand Cru) e, infine, nella Côte des Blancs dove si trova il Le Mesnil-sur-Oger, uno dei più bei vigneti di Chardonnay (Grand Cru), della vendemmia selezionata. Il 95% della fermentazione alcolica viene svolta in acciaio mentre il restante 5% viene svolta in barriques di rovere francese di Allier e dei Vosges. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Da 84 a 120 mesi di soggiorno sui lieviti e 3-6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 32 g/L.
 
Cave Privée
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Brut Millésime 1990
Assemblaggio: 33% Chardonnay, 56% Pinot Noir e 11% Pinot Meunier, tutti raccolti in 17 Grands e Premiers Crus situati nella Montagne de Reims con, per esempio, dei Pinot Noir di Verzenay (Grand Cru) o dei Pinot Meunier di Ludes (Premier Cru), nella Grande Vallée de la Marne, con in particolare, dei Pinot Noir di Aÿ (Grand Cru) e, infine, nella Côte des Blancs dove si trova il Le Mesnil-sur-Oger, uno dei più bei vigneti di Chardonnay (Grand Cru), della vendemmia selezionata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Minimo 240 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 4 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Rosé Millésime 1990
Assemblaggio: 27% Chardonnay, 47% Pinot Noir e 9% Pinot Meunier, tutti raccolti in 17 Grands e Premiers Crus situati nella Montagne de Reims con, per esempio, dei Pinot Noir di Verzenay (Grand Cru) o dei Pinot Meunier di Ludes (Premier Cru), nella Grande Vallée de la Marne, con in particolare, dei Pinot Noir di Aÿ (Grand Cru) e, infine, nella Côte des Blancs dove si trova il Le Mesnil-sur-Oger, uno dei più bei vigneti di Chardonnay (Grand Cru), della vendemmia selezionata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Rosé ottenuto aggiungendo il 17% di Pinot Noir di Bouzy vinificato a parte in  rosso e mantenuto in barriques. Minimo 240 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 5 g/L.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Brut Millésime 1989
Assemblaggio: 34% Chardonnay e 66% Pinot Noir, entrambi raccolti in 25 Grands e Premiers Crus situati nella Montagne de Reims, nella Grande Vallée de la Marne e nella Côte des Blancs, della vendemmia selezionata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Minimo 240 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 6 g/L.
 
La Grande Dame
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Cuvée La Grande Dame Brut Millésime 1985
Assemblaggio: 37% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 63% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Sboccatura su ordinazione con almeno 6 mesi di riposo.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Cuvée La Grande Dame Brut Millésime 1988
Assemblaggio: 38% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 62% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Sboccatura su ordinazione con almeno 6 mesi di riposo.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Cuvée La Grande Dame Brut Millésime 1989
Assemblaggio: 40% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 60% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Sboccatura su ordinazione con almeno 6 mesi di riposo.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Cuvée La Grande Dame Brut Millésime 1990
Assemblaggio: 39% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 61% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Sboccatura su ordinazione con almeno 6 mesi di riposo.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Cuvée La Grande Dame Brut Millésime 1993
Assemblaggio: 34% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 66% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Sboccatura su ordinazione con almeno 6 mesi di riposo.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Cuvée La Grande Dame Brut Millésime 1995
Assemblaggio: 37,5% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 62,5% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Sboccatura su ordinazione con almeno 6 mesi di riposo.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Cuvée La Grande Dame Brut Millésime 1998
Assemblaggio: 36% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 64% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Sboccatura su ordinazione con almeno 6 mesi di riposo.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin Cuvée La Grande Dame Brut Millésime 2008
Assemblaggio: 8% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 92% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Minimo 120 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 6 g/L.

Champagne Veuve Clicquot Ponsardin La Grande Dame Rosé Millésime 1988
Assemblaggio: 38% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 62% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Alla Cuvée prodotta in bianco viene aggiunta una percentuale del 13,3% di vino rosso interamente elaborato a partire dal Pinot Noir di Bouzy. Le uve provengono principalmente dal Clos Colin, una parcella di vecchie vigne situate proprio al cuore di quel Grand Cru. Sboccatura su ordinazione con almeno 6 mesi di riposo.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin La Grande Dame Rosé Millésime 1990
Assemblaggio: 39% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 61% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Alla Cuvée prodotta in bianco viene aggiunta una percentuale del 15% di vino rosso interamente elaborato a partire dal Pinot Noir di Bouzy. Le uve provengono principalmente da Censières, una parcella di vecchie vigne situate proprio al cuore di quel Grand Cru. Sboccatura su ordinazione con almeno 6 mesi di riposo.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin La Grande Dame Rosé Millésime 1995
Assemblaggio: 37,5% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 61,5% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Alla Cuvée prodotta in bianco viene aggiunta una percentuale del 13,3% di vino rosso interamente elaborato a partire dal Pinot Noir di Bouzy. Le uve provengono principalmente dal Clos Colin, una parcella di vecchie vigne situate proprio al cuore di quel Grand Cru. Minimo 84 mesi di soggiorno sui lieviti e 12 mesi di riposo dopo la sboccatura.
Champagne Veuve Clicquot Ponsardin La Grande Dame Rosé Millésime 2008
Assemblaggio: 8% Chardonnay raccolti nelle parcelle di proprietà di Avize, Oger e le Mesnil-sur-Oger e 92% Pinot Noir raccolti nelle parcelle di proprietà di Verzenay, Verzy, Ambonnay, Bouzy e Aÿ, tutte classificate Grands Crus della vendemmia selezionata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Alla Cuvée prodotta in bianco viene aggiunta una percentuale del 14% di vino rosso interamente elaborato a partire dal Pinot Noir di Bouzy. Le uve provengono principalmente da Censières, una parcella di vecchie vigne situate proprio al cuore di quel Grand Cru. Minimo 120 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo la sboccatura. Dosaggio della liqueur: 6 g/L.

Nel 1772 Philippe Clicquot, un banchiere commerciante di tessuti, sposa Françoise Muiron che porta in dote 8 ettari di vigneto nel comune di Bouzy. Nello stesso anno fonda l’attività commerciale di rivendita di vini con il marchio Clicquot. Vent’anni più tardi il figlio François Marie (1774-1805) lo sostiene l’attività paterna. L’anno successivo François sposa Barbe Nicole Ponsardin (1777-1866), figlia di un ricco fabbricante tessile. Con l’incremento delle vendite viene assunto Louis Bohne, agente di commercio tedesco. Questi, nei suoi continui viaggi europei, fa conoscere lo Champagne e il marchio che rappresenta. A causa di una malattia fulminea, François Marie nel 1805 muore lasciando la direzione dell’azienda nelle mani della giovane vedova Clicquot (27 anni). Con l’aiuto di Louis Bohne, nel segmento commerciale, e con l’apporto di Jérôme Fourneaux, negoziante enologo che si occupa della vinificazione e degli assemblaggi, vende più di 110.000 bottiglie di Champagne, di cui solo 25.000 in Russia con il marchio Veuve Clicquot Ponsardin Fourneaux et Cie. Quando Jérôme Fourneaux nel 1810 lascia la società per proseguire nel suo commercio, Madame Clicquot ingaggia come chef de cave Antoine Müller, personaggio storico che perfezionò la tecnica del remuage e, per la prima volta, la marca commercializzata diventa Veuve Clicquot Ponsardin. Negli anni a venire, nonostante le avversità e le traversie d’Europa, la Maison si consolida, conquista e estende le vendite in tutto il Continente, primi tra tutti il mercato russo. Nel 1821, con la scomparsa di Bohne e la dipartita di Müller, la “Grande Dame de Champagne”, come veniva chiamata la “Veuve”, si attornia di nuovi importanti nomi champenois provenienti dalla vicina Germania: Georges Kessler come venditore, che anni più tardi fonderà una importante Maison tedesca di vini spumanti e, Mathieu Édouard Werlé (1801-1870) come chef de cave, successivamente naturalizzato francese che diventerà sindaco di Reims nel 1850 e, nello stesso anno, socio della Maison. Al momento della morte della vedova, nel 1866 a 89 anni, le vendite annuali avevano raggiunto i 3 milio­ni di bottiglie. Quando nel 1870 muore Mathieu Édouard Werlé, le redini dell’azienda vengono prese da Alfred Werlé (1837-1907) suo figlio che, negli anni a venire, accrescerà ulteriormente i vigneti di proprietà della Maison.   L’azienda fu poi abilmente condotta per 50 anni dal conte Bertrand de Mun (1870-1963) genero di Alfred Werlé. Sul finire degli anni ’70, la Clicquot entrò nell’impersonale mondo delle acquisizioni e fusioni, prendendo il control­lo della Canard-Duchène nel 1978, nel 1981 della casa di profumi Givenchy e fondendosi  nel 1986 nel gruppo Louis Vuitton con Joseph Hen­riot, della Maison Henriot, come presidente. Nel 1987, quando viene creata la LVMH (Louis Vuitton-Moet-Hennessy), la Maison, da quel momento, è di piena proprietà del gruppo multinazionale francese del lusso.

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