N. M.
Champagne Vollereaux
S. A. Champagne Vollereaux
Pierre, Franck e Hélène Vollereaux
Rue Léon Bourgeois 48
TÉL : 03.26.54.03.05
51530 Pierry
Ettari vitati coltivati totali di proprietà: 40,00 suddivisi in numerose parcelle posizionate nei territori di Brugny Vaudancourt, Chavot Courcourt, Epernay, Monthelon, Moussy, Pierry, Sézanne, Vinay, Blesmes, Brasles, Château-Thierry, Chézy-sur Marne, Essomes-sur-Marne, villaggi della Vallée de la Marne.
Vitigni coltivati: 50% Chardonnay, 30% Pinot Noir e 20% Pinot Meunier.
Approvvigionamenti delle uve: da vitigni di proprietà e alcuni récoltants sotto contratto.
Numero medio di bottiglie commercializzate in un anno: 400.000
LA GAMMA DEI VINI
- Champagne Vollereaux
- Champagne Hélène de Choiseul
- Champagne Romeo & Juliette
Champagne Vollereaux Réserve Brut
Assemblaggio: 1/3 Chardonnay, 1/3 Pinot Noir e 1/3 Pinot Meunier, tutti della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale di vini di riserva di tre vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 9 g/L.
Champagne Vollereaux Demi-Sec
Assemblaggio: 1/3 Chardonnay, 1/3 Pinot Noir e 1/3 Pinot Meunier, tutti della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale di vini di riserva di tre vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 38 g/L.
Champagne Vollereaux Extra-Dry
Assemblaggio: 1/3 Chardonnay, 1/3 Pinot Noir e 1/3 Pinot Meunier, tutti della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale di vini di riserva di tre vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 21 g/L.
Champagne Vollereaux Cuvée Brut Nature
Assemblaggio: 30% Chardonnay, 35% Pinot Noir e 35% Pinot Meunier, tutti della vendemmia 2014 uniti ad una percentuale del 25% di vini di riserva di due vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 72 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3-6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 0 g/L.
Champagne Vollereaux Brut Blanc de Blancs
Assemblaggio: 100% Chardonnay della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale di vini di riserva di due vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 48 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 9 g/L.
Champagne Vollereaux Brut Rosé de Saignée
Assemblaggio: 100% Pinot Noir della vendemmia 2017. Macerazione breve delle bucce nel mosto prima della fase fermentativa. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 9 g/L.
Champagne Vollereaux Brut Célébration Premier Cru
Assemblaggio: 30% Chardonnay, 40% Pinot Noir e 30% Pinot Meunier, tutti della vendemmia 2014 uniti ad una percentuale di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 72 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3-6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6 g/L.
Champagne Vollereaux Cuvée Marguerite Brut Millésime 2011
Assemblaggio: 75% Chardonnay e 25% di Pinot Noir, entrambi della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 84 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3-6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 9 g/L.
Champagne Vollereaux Cuvée Marguerite Brut Rosé Millésime 2012
Assemblaggio: 75% Chardonnay e 25% di Pinot Noir, entrambi della vendemmia succitata. Sosta delle bucce del Pinot Noir nei suoi mosti prima della fase fermentativa. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 72 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3-6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6 g/L.
Champagne Hélène de Choiseul Brut
Assemblaggio: 1/3 Chardonnay, 1/3 Pinot Noir e 1/3 Pinot Meunier, tutti della vendemmia 2018 uniti ad una percentuale di vini di riserva di tre vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Da 18 a 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 9 g/L.
Champagne Romeo & Juliette Brut
Assemblaggio: 1/3 Chardonnay, 1/3 Pinot Noir e 1/3 Pinot Meunier, tutti della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale di vini di riserva di tre vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/L.
Champagne Romeo & Juliette Brut Rosé
Assemblaggio: 100% Pinot Noir della vendemmia 2017. Macerazione breve delle bucce nei mosti prima della fase fermentativa. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 9 g/L.
Champagne Romeo & Juliette Brut Millésime 2012
Assemblaggio: 75% Chardonnay e 25% Pinot Noir, entrambi della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Da 60 a 84 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/L.
Il legame che unisce la famiglia Vollereaux alla terra e al vigneto è un legame secolare. All’inizio del XIX secolo, nel 1805, ebbe inizio la storia dei fondatori dello Champagne Vollereaux. A Pierry e Moussy, nel cuore dello Champagne, la prima generazione di questa famiglia pianta e coltiva i suoi vigneti e comincia così a scrivere la storia di questo champagne. Il primo punto di svolta in questa epopea familiare giunge al termine della Grande Guerra. In questo periodo, come per molti viticoltori, occorre rimboccarsi le maniche per rimuovere le tracce della guerra. Ed è grazie a questo lavoro incessante, che la nuova generazione, sotto la guida di Victor Vollereaux, discendente diretto di questa famiglia di viticoltori che vivono nella valle di Marne da oltre un secolo, riporterà il terreno al suo massimo potenziale. In questo contesto di rinascita e di nuova speranza, Victor decide di promuovere il proprio champagne. La prima annata è datata 1923. Le prime bottiglie vengono degustate nella cerchia di amici e familiari. L’operazione si ripete anno dopo anno. Grazie al duro lavoro e al sacrificio, lo champagne creato da Victor Vollereaux vanta ormai una fedele clientela che apprezza sempre di più le sue annate. La produzione non fa che aumentare e consente alla famiglia Vollereaux di costituire un magazzino degno di una grande Etichetta. Nasce così la S.A. Vollereaux. Le generazioni successive continueranno sul solco tracciato per ingrandire la Maison ampliando clientela e mezzi di produzione. Prima sarà Paul-Jules, figlio di Victor, poi Paul, poi Jean-Marc, poi Pierre. Attraverso tutte queste generazioni, le competenze della Maison e l’amore per la vigna si trasmettono come una preziosa eredità. Oggi la maison è gestita da Franck Vollereaux, figlio di Pierre. Franck è nato e cresciuto nell’azienda di famiglia. Quando era piccolo, giocava tra cantine, vini e vigneti circostanti. In questa atmosfera familiare, l’amore per lo champagne si trasmette spontaneamente. La nonna Marguerite, gli confeziona, per il suoi 4 anni, un grembiule da enologo. Una volta adulto, non è stato arduo riflettere circa la strada da percorrere. Oggi lo spirito familiare che da sempre caratterizza lo Champagne Vollereaux è intatto. Ancora oggi regna quella collaborazione tra figli nell’organizzazione e nel funzionamento dell’azienda di famiglia. Hélène, sua sorella, lavora a stretto contatto con lui, espandendo e occupandosi di enotourismo. Jean-Marie, suo zio, coltiva le viti. Insieme si siedono e confermano il successo dei loro antenati ogni giorno.
Lascia un commento o suggerisci una modifica